Sul sentiero

Sara è una donna di 40 anni con un corpo esile, forse non ha il fisico per affrontare un lungo percorso in cammino. Sara ama la montagna, suo padre le ha trasmesso questa passione e lei sente il bisogno, la necessità, di mettersi alla prova in una esperienza epica e decide di
percorrere tutto il Sentiero Italia CAI , non senza dubbi o paure, ma lei è testarda e determinata, così prepara il suo zaino e …. Parte!
Attraversa le Alpi, vede il Monte Bianco, cavalca gli Appennini, cammina di giorno e di notte; a volte sente la fatica a volte si commuove, ma prosegue attraversando anche la Sicilia e la Sardegna. Sara arriva alla fine e si accorge di aver compiuto un’impresa: ha percorso tutta l’Italia a piedi! Ed è la prima donna ad averlo fatto. Proprio lei, una donna di 40 anni con un corpo esile.
“Sul sentiero” è un breve racconto, scritto come una favola, adatto a tutti, a tratti evocativo, in altri descrittivo, che usa la parola e la danza per portare in scena una storia vera: quella di una donna, desiderosa di condividere il suo vissuto, in modo autentico e naturale, cercando di connettersi con i desideri dello spettatore.

Nel 2022, Sara Bonfanti, classe ‘82, nata a Merate (LC) ex ginnasta artistica oggi anche danzatrice, affronta e raggiunge l’obiettivo
di diventare la prima donna ad aver percorso, da sola, questo cammino. “Sul sentiero” è uno spettacolo di danza contemporanea, ispirato al suo viaggio in solitaria sul Sentiero Italia CAI: un trekking di montagna lungo poco meno di 8.000 km che si snoda sulle catene montuose che uniscono l’Italia e le isole maggiori, Sicilia e Sardegna.

Con il patrocinio e il contributo di CAI – Club Alpino Italiano


Video completo: https://vimeo.com/989183721/c2d7ba7738

Video promo: https://vimeo.com/989188394/abf5ee964d

Lo spettacolo può essere presentato sia in site specific (spazi aperti, prati,
boschi, giardini…) che in teatro.


Progetto, coreografie e interpretazione: Sara Bonfanti e Alberto Munarin
Regia: Alberto Munarin
Supervisione: Laura Corradi

Video: Carlo Ambrosi

Foto: Caterina Parona


Età consigliata: dai 4 anni in su